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Broker e Perizie

Mediazione marittima a La Spezia dal 2013

Barche a vela e a Motore

Quando si compravende la barca è assolutamente tassativo periziare la barca. È un investimento economico minimo rispetto sia al valore della barca sia alle problematiche successive che nascerebbero dopo anche mesi dall’ acquisto del bene con riflessi economici assai superiori alla spesa sostenuta per il perito, oltre diatribe tra venditore e broker e con riflessi legali tra le parti non trascurabili.
Su barche usate il costo del perito per una perizia base, in media è al di sotto del 1% escluse eventuali spese di trasferta e comunque gli importi oscillano tra i 500 e 600 euro oltre iva. Il costo è sempre a carico del compratore e quindi lui sceglie il perito di sua fiducia.
La perizia è inizialmente una perizia di base ma durante la visita possono essere suggerite altre verifiche specifiche che esulano dal prezzo concordato e sono in funzione di quanto scoperto dal perito e per le quali occorrono indagini mirate e più approfondite. (ultrasuoni, termografia, e diverse altre indagini strumentali ).

ACQUISTO

Assistenza nell’acquisto della barca di interesse. Pagando sempre e solo una provvigione. Con aree di riferimento: Tirreno e Adriatico

VENDITA

Assistenza nella vendita della tua barca usata.

RICERCA

Assistenza nella ricerca della barca che desideri.
Area di riferimento: Nord Italia e Francia

  • Mandato in esclusiva per 6 mesi
  • Provvigione fissa del 3,5% a testa
  • Siti di riferimento: Bolina, Subito, Piubarche, Mondialbroker

La Valutazione della Barca

Il Perito Tecnico

PERITO ISCRITTO ALL'ALBO

Albo professionale tecnico oppure elenco dei periti ed esperti di una Camera di Commercio

SPECIFICA STRUMENTAZIONE ELETTRONICA

Utilizzo di una strumentazione idonea al fine di ottenere diagnosi precise.

CONTROLLI DI PERIZIA SULLA BARCA

Alaggio, varo, idropulitura, taccatura su invaso, sosta in piazzale.

La scelta del perito

Il perito deve essere essere iscritto o all’albo professionale tecnico, oppure essere iscritto nell’elenco dei periti ed esperti di una Camera di Commercio.

 

Le limitazioni della perizia

Le visite effettuate sono da intendersi limitate alle sole zone fisicamente accessibili dell’imbarcazione che vengono esaminate esclusivamente “a vista”, pertanto l’ispezione seppur accurata, effettuata con la massima cura ed in buona fede, non può quasi mai garantire la PRESENZA di anomalie o difformità presenti sull’imbarcazione al momento dell’ispezione.
Zone quindi inaccessibili, ricoperte, o non visibili (dietro fodere in tessuto o legno, sotto i celetti delle cabine, sotto pagliolati inamovibili ecc.) non si possono quindi valutare.
La relazione tecnica non può escludere completamente l’esistenza di difetti, danni isolati o deterioramenti presenti e ne garantire contro difetti occulti o latenti. La relazione rappresenta esclusivamente lo stato di fatto e le condizioni generali dell’imbarcazione alla data della perizia, essa è un imparziale opinione sottoscritta e non può essere considerata una garanzia ne esplicita ne implicita, né può certificare la funzionalità e il mantenimento nel tempo delle singole voci.

 

Quali gli strumenti per periziare una barca?

Il Perito oggi si avvale, sempre piu spesso, di strumentazione elettronica molto specifica sia per ottenere una diagnosi più precisa, sia per un riscontro e conferma di quanto ipotizzato ed intuito. (la perizia base deve misurare sempre l’umidità della carena con idoneo strumento)
Un aiuto importante nella valutazione da abbinare all’esperienza per una corretta visita valutativa per rassicurare, confortare e giustificare eventuali altri interventi specifici.

 

Considerazioni finali

Un perito non può solo essere un esperto tecnico ma deve anche saper navigare (o aver navigato ) e conoscere l’oggetto in uso che valuta. Deve saper come regolare le vele, come stare al timone, come manovrare, come affrontare il mare nelle diverse situazioni per saper scegliere e decidere e ben consigliare il suo cliente.

 

Scheda riassuntiva e consigli per gli acquisti

Può essere utile avere una serie di indicazioni e un’idea di massima sul costo totale nell’operazione d’acquisto di una barca a vela usata e immatricolata ( 10 – 14 mt circa ).

Provvigione Broker: in media non dovrebbe essere inferiore al 3% del prezzo di vendita ma si attesta nella stragrande maggioranza dei casi al 5%. Varia in funzione del prezzo di vendita, più è alto più bassa è la percentuale. Spesso per imbarcazioni in vendita al di sotto di una certa cifra (diversi broker stabiliscono 30/40.000 euro ) si stabilisce un prezzo fisso da corrispondere al broker e non in percentuale ( in media 2.000 euro ). Sono casi rari ma possibili.

Perizia: in media di base standard compresa tra 500 e 900 euro escluse eventuali spese di trasferta e altro a richiesta
CONTROLLI DI PERIZIA SULLA BARCA: Alaggio, varo, idropulitrice, taccatura su invaso, sosta in piazzale: È in base al peso, lunghezza imbarcazione e tempo di sosta e soprattutto tariffario cantiere. Alaggio/varo tra 400 e 700 euro – pulizia a pressione carena 150 euro – spostamento, taccatura e invaso (per controllare l’umidità scafo almeno 72 ore, ma dipende da stagione e clima) a discrezione del cantiere e di accordi eventuali.

Antivegetativa: È in funzione dei mq di carena da lavorare (barche dislocanti a chiglia lunga, fondo piatto con pinna di zavorra e barche plananti tipo motoscafi ) in media tra 1.000/1.500 euro compreso materiale, manodopera e tempo di sosta per l’operazione. Ovviamente si parla di leggera carteggiata opera viva e due mani antifouling su carena e tre mani parti metalliche ed eliche.

Service motore: varia in funzione della potenza e modello motore, in media un tagliando standard (olio, filtri, girante, cinghia, liquidi, e controllo) si aggira tra i 200 e 500 euro.

Sosta annuale: si ipotizza dal momento del possesso e per tutta la durata della proprietà un costo fisso annuale da corrispondere ad una marina o cantiere di rimessaggio che varia notevolmente da nord a sud, da versante tirrenico e adriatico e da località a località. In media oscilla tra un minimo di 2.500 euro fino ad arrivare a 10.000 euro e più in condizioni privilegiate e in località rinomate. Nel caso di trasferimento in altro stato europeo le cifre sono ovviamente altre.

Passaggio proprietà:
In agenzia intorno ai 1.200/1.500 euro, così suddivise:
– Euro 1.000 circa di spese fisse: bolli (n°4 da 14,62 euro), bollettini 92 euro circa, raccomandate, imposta registro fissa fino a 18 mt LFT (809 euro ), trascrizione/voltura.
– Euro 250/500 di diritti agenzia: a discrezione!! Stesura atto, autentiche firme, pagamenti vari (uffici postali + agenzia delle entrate) e tutto l’incartamento per la trascrizione/voltura alla capitaneria di Porto di appartenenza entro i termini di legge (entro 60 giorni). Attenzione: la mancata presentazione dell’atto nei termini stabiliti di 60gg, per la trascrizione, comporta la sanzione amministrativa da Euro 307,00 a Euro 1.033,00 e il ritiro della licenza di navigazione.
TASSA REGISTRO 809 EURO
TRASCRIZIONE 140 EURO (bollettini, bolli)
DIRITTI AGENZIA (stesura atto, autentica firme, pagamenti bollettini e agenzia entrate (f24) , documenti per trascrizione 300 / 500max
Eventuale rinnovo annotazioni di sicurezza/Rina: in base alla lunghezza e potenza motori, oscilla tra i 350 e 500 euro
Eventuale revisione Zattera: in media si calcola 500 euro ma è solo indicativo, troppi parametri cambiano il costo.
Eventuale rinnovo Dot. sicurezza: in media si puo spendere tra i 150 e 300 euro
Stipula Assicurazione: solo per responsabilità civile, si assicura il motore in base ai kw, al massimo con poche centinaia di euro, in media 150 euro, MENTRE UNA CORPI VALE CIRCA SUI 1000 EURO A SECONDA DELLA FRANCHIGIA SCELTA.